Torino, 9 marzo 2023 – Il Rotary Club Torino Lagrange, per mano del Presidente Enrico Battisti ha consegnato al CMID (Centro di Coordinamento delle Malattie Rare – Ospedale HUB Giovanni Bosco), rappresentato dal Direttore Prof. Dario Roccatello e dalla Dott.ssa Elodie Stasi (Fisioterapista – Linfologa), lo strumento “LymphScanner” e il relativo software  acquistato dal Club con il prezioso supporto del finanziamento del Governatore Marco Ronco e degli altri Club del Gruppo 7 (Rotary Club Torino Europea – Presidente Emanuela Verraz; Rotary Club Torino Superga – Presidente  Jean-Claude Passerin d’Entrèves; Rotary Club Torino Dora – Presidente Renzo Marucco; Rotary Club Torino Contemporanea – Presidente Remo Obert).

Il service distrettuale ha dunque avuto a oggetto una concreta risposta alle esigenze di bambini ed adolescenti affetti da linfedema primario, una patologia cronica evolutiva invalidante rara causata da una insufficienza del sistema linfatico ovvero da una ridotta capacità di trasporto del carico linfatico con conseguente ristagno linfatico negli spazi interstiziali.

Esistono diverse forme di linfedema primitivo: sporadiche, familiari, sistemiche e sindromiche. Indagini di tipo clinico, genetico e strumentali, laddove necessarie, rappresentano le basi su cui costruire una strategia terapeutica e assistenziale personalizzata che coinvolga l’intera famiglia.

Non esistono raccomandazioni o linee di indirizzo per la presa in carico riabilitativa dei linfedemi dell’età evolutiva perché la letteratura scientifica è carente di studi clinici sul linfedema dell’età pediatrica costringendo gli operatori ad adattare il trattamento fisico proposto per gli adulti.

A partire da queste premesse, si comprende quanto sia cogente creare evidenze scientifiche che possano indirizzare le scelte terapeutiche in base all’età dei pazienti. I dati raccolti da indagini strumentali non invasive possono rappresentare un prezioso contributo nella personalizzazione del trattamento fisico e per la quantificazione delle misurazioni.

Un tema toccante, grave e serio che merita l’attenzione di noi tutti per prevenire e sostenere.

L’evento si è tenuto, con un’apertura eccezionale, presso Sant’Agostino Casa d’Aste – del nostro socio Claudio Carioggia – sullo sfondo dell’esclusiva mostra “Torino e l’arte informale: un omaggio a Michel Tapié”, colui che ha influenzato un’intera stagione del collezionismo torinese.

Il valore del service è pari a circa € 6.500,00.

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